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martedì 29 maggio 2012

SVILUPPO SOSTENIBILE ED ENTI LOCALI: SI PUO' FARE! SECONDA PARTE - di ELIANA ROSSI


Il convegno sullo Sviluppo Sostenibile ed Enti locali:Si può fare!, si è tenuto mercoledì 23 maggio nella Sala Don Luigi Di Liegro di Palazzo Valentini, via IV Novembre 119/a in Roma, promosso dalla Commissione Bilancio e dalla Commissione Tutela Ambientale della Provincia di Roma, presiedute rispettivamente dall’on. Ugo Onorati, Presidente Commissione Bilancio, Personale e Affari generali della Provincia di Roma e dall’on. Alberto Filisio, Presidente Commissione Beni Comuni e Tutela ambientale della Provincia di Roma e organizzato dal Consorzio di Ricerca Hypatia, coordinato dall’Arch. Cristiano Cocco, coordinatore delle attività fonti rinnovabili del Consorzio Hypatia, in collaborazione con l’Istituto Europeo Terzo Millennio, di cui il dott. Andrea Pizzicaroli, Presidente del suddetto istituto ne è stato il moderatore.
L’incontro è proseguito con l’intervento dell’Ing. Flavio Lucibello, Presidente del Consorzio Hypatia che ha presentato appunto, l’attività del consorzio di ricerca a partecipazione pubblico-privata, costituitosi nel 2008, i cui obiettivi sono la promozione, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse scientifiche, tecnologiche e umane del territorio. Il Consorzio Hypatia nasce dalla collaborazione tra i mondi dell’Università, della Ricerca e dell’Impresa, per arrivare a promuovere progetti di ricerca finalizzati alla sostenibilità ambientale e alla salvaguardia della qualità della vita, nei campi delle energie rinnovabili, delle tecnologie e dei materiali innovativi. Il Consorzio opera inoltre nell’ambito dei servizi alle imprese, attraverso la partecipazione a programmi di cofinanziamento comunitari, nazionali e regionali.«Gli strumenti che hanno creato seri danni negli ultimi secoli, oggi possiamo utilizzarli al meglio – continua l’ingegnere - e lo sviluppo sostenibile s’intende sociale, ambientale ed economico. Lo sviluppo sostenibile non è un peggioramento della vita, ma una presa di coscienza reale su ciò che si può fare. La sostenibilità economica è la capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione, mentre la sostenibilità sociale è la capacità di garantire condizioni di benessere umano, come la salute, la sicurezza, l’istruzione». Lucibello ha poi parlato del disequilibrio dal punto di vista sociale che si presenta come una realtà che si volgerà verso la società che si troverà impreparata e inadeguata ad arginarlo. E l’unica risposta è quella di procedere verso l’ecosostenibilità, puntando al risparmio energetico e al recupero dei materiali, per poter creare posti di lavoro. Nel suo intervento dal titolo Il Leasing pubblico Massimo Mariani, Professore Associato di Finanza Aziendale alla Facoltà di Economia dell’Università LUM Jean Monnet di Casamassima (Ba), ha sottolineato come «nel 1° bando di opere pubbliche, promosso dalla Regione Lombardia, prendeva vita il D.lgs 163/2006 che prevedeva il reperimento dei capitali da parte di enti locali e Amministrazioni pubbliche. Questo sembrò la soluzione all’esigenza di poter raggiungere gli obiettivi del 2020 e poter arginare le limitazioni date dal Patto di Stabilità, una via di fuga soprattutto per gli Enti dotati di finanziamenti. Solo un anno e mezzo fa Roma, trattando il tema dell’indebitamento ha potuto dimostrare la fallibilità degli Stati». Il professore ha spiegato che attraverso l’operazione “Ponte” ci si sta avviando nella direzione giusta, per semplificare la vita degli Enti locali in tema di investimenti, in quanto in una recente applicazione l’attuale Governo, nel Decreto Salva Italia, ha ripescato una previsione disciplinata già nel D.lgs 163/2006, riportando in vita il contratto di disponibilità, così che i Comuni virtuosi possano usufruire dello strumento, senza violare il patto di Stabilità. Il Leasing è una forma di finanziamento che consente alle aziende come alle Amministrazioni Pubbliche di poter usufruire del finanziamento stesso, senza dover appostare il Bilancio, il Bene Immobile acquistato. Ciò significa che si può non inserire al Titolo secondo, al patrimonio quel bene e questo consente di tenere larghe le maglie del Patto di Stabilità. Quindi, semplificando, possiamo dire che il leasing finanziario è uno strumento che consentirebbe alle Amministrazioni Pubbliche ulteriori investimenti al di là del Patto di Stabilità. Piano Nazionale di Ecosostenibilità è stato l’argomento trattato dal dott. Fabrizio Penna, Consigliere del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, che ha focalizzato l’attenzione sull’ultimo rapporto Istat «che mette in evidenza un dato crescente di disoccupazione e una crescita della crisi strutturale che oggi è avvertita maggiormente dalle famiglie, dalle imprese e che non può durare in eterno, ma ci deve portare a parlare di un’Economia di riferimento. C’è bisogno di un piano, – continua Penna – di un’analisi, di soluzioni. Il nostro progetto si compone di una prima direttrice che riguarda la semplificazione burocratica, ossia la semplificazione delle procedure che metterà in moto meccanismi virtuosi». Penna ha poi parlato della riconversione del Porto di Marghera, simbolo ormai di decadenza e di scelte sbagliate, un’area riutilizzata da altre imprese attraverso un accordo di programma. I centri dell’Emilia-Romagna danneggiati dall’ultimo sisma, rappresentano il momento propizio per far ripartire l’edilizia con efficienza e incrementare gli investimenti sulla Ricerca che rappresenta la chiave di Volta di questa sfida. L’obiettivo è quello di creare una filiera nazionale in cui i cittadini possano trovare nelle energie rinnovabili una sorta di sviluppo imprenditoriale ed economico.

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