Il
convegno sullo Sviluppo
Sostenibile ed Enti locali:Si può fare!,
si è tenuto mercoledì 23 maggio nella Sala Don Luigi Di Liegro di
Palazzo Valentini, via IV Novembre 119/a in Roma, promosso dalla
Commissione Bilancio e dalla Commissione Tutela Ambientale della
Provincia di Roma, presiedute rispettivamente dall’on. Ugo Onorati,
Presidente Commissione Bilancio, Personale e Affari generali della
Provincia di Roma e dall’on. Alberto Filisio, Presidente
Commissione Beni Comuni e Tutela ambientale della Provincia di Roma e
organizzato dal Consorzio di Ricerca Hypatia, coordinato dall’Arch.
Cristiano Cocco, coordinatore delle attività fonti rinnovabili del
Consorzio Hypatia, in collaborazione con l’Istituto Europeo Terzo
Millennio, di cui il dott. Andrea Pizzicaroli, Presidente del
suddetto istituto ne è stato il moderatore.
L’incontro è
proseguito con l’intervento dell’Ing. Flavio Lucibello, Presidente
del Consorzio Hypatia che ha presentato appunto, l’attività del
consorzio di ricerca a partecipazione pubblico-privata, costituitosi
nel 2008, i cui obiettivi sono la promozione, lo sviluppo e la
valorizzazione delle risorse scientifiche, tecnologiche e umane del
territorio. Il Consorzio Hypatia nasce dalla collaborazione tra i
mondi dell’Università, della Ricerca e dell’Impresa, per
arrivare a promuovere progetti di ricerca finalizzati alla
sostenibilità ambientale e alla salvaguardia della qualità della
vita, nei campi delle energie rinnovabili, delle tecnologie e dei
materiali innovativi. Il Consorzio opera inoltre nell’ambito dei
servizi alle imprese, attraverso la partecipazione a programmi di
cofinanziamento comunitari, nazionali e regionali.«Gli strumenti che
hanno creato seri danni negli ultimi secoli, oggi possiamo
utilizzarli al meglio – continua l’ingegnere - e lo sviluppo
sostenibile s’intende sociale, ambientale ed economico. Lo sviluppo
sostenibile non è un peggioramento della vita, ma una presa di
coscienza reale su ciò che si può fare. La sostenibilità economica
è la capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento
della popolazione, mentre la sostenibilità sociale è la capacità
di garantire condizioni di benessere umano, come la salute, la
sicurezza, l’istruzione». Lucibello ha poi parlato del
disequilibrio dal punto di vista sociale che si presenta come una
realtà che si volgerà verso la società che si troverà impreparata
e inadeguata ad arginarlo. E l’unica risposta è quella di
procedere verso l’ecosostenibilità, puntando al risparmio
energetico e al recupero dei materiali, per poter creare posti di
lavoro. Nel
suo intervento dal titolo Il
Leasing pubblico Massimo
Mariani, Professore Associato di Finanza Aziendale alla Facoltà di
Economia dell’Università LUM Jean Monnet di Casamassima (Ba), ha
sottolineato come «nel 1° bando di opere pubbliche, promosso dalla
Regione Lombardia, prendeva vita il D.lgs 163/2006 che prevedeva il
reperimento dei capitali da parte di enti locali e Amministrazioni
pubbliche. Questo sembrò la soluzione all’esigenza di poter
raggiungere gli obiettivi del 2020 e poter arginare le limitazioni
date dal Patto di Stabilità, una via di fuga soprattutto per gli
Enti dotati di finanziamenti. Solo un anno e mezzo fa Roma, trattando
il tema dell’indebitamento ha potuto dimostrare la fallibilità
degli Stati». Il professore ha spiegato che attraverso l’operazione
“Ponte” ci si sta avviando nella direzione giusta, per
semplificare la vita degli Enti locali in tema di investimenti, in
quanto in una recente applicazione l’attuale Governo, nel Decreto
Salva Italia, ha ripescato una previsione disciplinata già nel D.lgs
163/2006, riportando in vita il contratto di disponibilità, così
che i Comuni virtuosi possano usufruire dello strumento, senza
violare il patto di Stabilità. Il Leasing è una forma di
finanziamento che consente alle aziende come alle Amministrazioni
Pubbliche di poter usufruire del finanziamento stesso, senza dover
appostare il Bilancio, il Bene Immobile acquistato. Ciò significa
che si può non inserire al Titolo secondo, al patrimonio quel bene e
questo consente di tenere larghe le maglie del Patto di Stabilità.
Quindi, semplificando, possiamo dire che il leasing finanziario è
uno strumento che consentirebbe alle Amministrazioni Pubbliche
ulteriori investimenti al di là del Patto di Stabilità. Piano
Nazionale di Ecosostenibilità è
stato l’argomento trattato
dal dott. Fabrizio Penna,
Consigliere del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del
territorio e del Mare, che ha focalizzato l’attenzione sull’ultimo
rapporto Istat «che mette in evidenza un dato crescente di
disoccupazione e una crescita della crisi strutturale che oggi è
avvertita maggiormente dalle famiglie, dalle imprese e che non può
durare in eterno, ma ci deve portare a parlare di un’Economia di
riferimento. C’è bisogno di un piano, – continua Penna – di
un’analisi, di soluzioni. Il nostro progetto si compone di una
prima direttrice che riguarda la semplificazione burocratica, ossia
la semplificazione delle procedure che metterà in moto meccanismi
virtuosi». Penna ha poi parlato della riconversione del Porto di
Marghera, simbolo ormai di decadenza e di scelte sbagliate, un’area
riutilizzata da altre imprese attraverso un accordo di programma. I
centri dell’Emilia-Romagna danneggiati dall’ultimo sisma,
rappresentano il momento propizio per far ripartire l’edilizia con
efficienza e incrementare gli investimenti sulla Ricerca che
rappresenta la chiave di Volta di questa sfida. L’obiettivo è
quello di creare una filiera nazionale in cui i cittadini possano
trovare nelle energie rinnovabili una sorta di sviluppo
imprenditoriale ed economico.
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