ALBANO: MARCHETTI (NUOVA ERA) REPLICA A "IL CIGNO" - La Redazione

"A seguito della chiusura della prima seduta dell’ultimo Consiglio Comunale, ho redatto un sintetico resoconto di quanto accaduto, pubblicandolo su varie pagine di Facebook, cercando di illustrare che l’intervento del Consigliere Venditti, mirato ad accusare la maggioranza ed il partito più rappresentativo della stessa, stava cadendo nel vuoto come se quanto accaduto non avesse alcun significato politico - comincia così la nota di Fabio Marchetti esponente di Nuova Era sul comunicato della lista civica "Il Cigno" pubblicato da Meta nella tarda mattinata.

Nella breve ricostruzione, ho indicato come solo il forte intervento dai banchi dell’opposizione, del Consigliere Marco Silvestroni, abbia risvegliato la maggioranza da un assurdo immobilismo privo di qualsiasi risposta, aprendo così un necessario dibattito politico su quanto accaduto. - continua Marchetti. Prima dell’intervento di Silvestroni, erano intervenuti il Consigliere Ferrarini ed il Consigliere Dargento e mi sono permesso di indicare però questi interventi come “deboli” (ed a questo si riferisce sicuramente il Cons. Dargento nella nota del Cigno), ma l’aggettivo non era assolutamente riferito alle argomentazioni ed ai contenuti esposti dai consiglieri che vengono pienamente condivise, ma all’incisività ottenuta nelle file della maggioranza che rimaneva assopita come se l’ennesimo scricchiolio, proveniente dall’interno della stessa, anzi, dal cuore della stessa, non indicasse ulteriormente ed in maniera inequivocabile, come questa non esista più, e visto l’iter di questi 22 mesi con continue cacciate di assessori, rimpasti ed uscite di maggioranza, forse non è mai esistita, rendendo ingovernabile, come sotto gli occhi di tutti i cittadini, la città di Albano Laziale. E’ difatti sotto gli occhi di tutti, come sottolineato dal Cons. Marco Silvestroni nel suo intervento in seno al Consiglio Comunale, che oggi Marini, a seguito del passaggio in opposizione di alcune liste, non ha più la maggioranza dei voti espressi dai cittadini, divenendo così solo il Sindaco di una traballante maggioranza e non più il Sindaco dei cittadini.- conclude l'esponente di Nuova Era"