"Il gruppo Futuro e Libertà di Lariano raccoglie e si impegna immediatamente sulla segnalazione a loro stessi posta sulla pericolosità di un tratto di strada di Via Algidus all’altezza del civico 93, il quale negli ultimi tempi e non solo, è stato teatro di numerosi incidenti stradali che hanno coinvolto alcuni pedoni, i quali percorrono e si accingono nell’attraversamento pedonale in quel tratto di strada - esordisce così in una nota i futuristi di Lariano.
Il tratto di strada presenta due curve continue ed è veramente pericoloso, in primo luogo per l’alta velocità con cui le vetture percorrono quel tratto, in secondo luogo perché le due curve lì presenti permettono poca visibilità ai pedoni che attraversano - continua così il circolo di Futuro e Libertà. Infatti in prossimità delle due curve ci sono due attraversamenti pedonali. Inoltre nel tratto di strada suddetto ci sono delle attività commerciali e varie uscite private, quindi si possono immaginare le quantità di persone che si trovano a camminare a piedi in quel tratto. In prossimità degli attraversamenti pedonali che si trovano a ridosso della fine delle due curve non ci sono segnali di rallentamento ne segnalazioni di limite di velocità e ne tanto meno altre soluzioni che favorirebbero il rallentamento dei veicoli che vi transitano. Auspichiamo che nei pressi del tratto stradale vengano fatti specifici sopralluoghi da parte degli organi preposti, che siano adottate misure di sicurezza volte appunto alla tutela dei pedoni che lì vi attraversano. Richiediamo che siano installati al più presto i segnali di limiti di velocità e di preavviso di rallentamento, e che siano adottate misure di sicurezza che hanno l’obbiettivo di rallentamento dei veicoli in quel tratto. Proprio in queste settimane noi del Gruppo Futuro e Libertà di Lariano trainati dal presidente Bastianelli perseguendo i nostri principi di concretezza che ci contraddistinguono abbiamo inviato una lettera al Commissario Prefettizio sollecitando appunto sopralluoghi immediati presso quel tratto di strada per evitare che in futuro si verifichino ulteriori incidenti. - conclude così il circolo Fli"
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