ROCCA DI PAPA: GLI STRATEGHI - RICORDI DI UN SOLDATO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE - La Redazione

‘Gli strateghi – ricordi di un soldato della Seconda Guerra Mondiale’ è il titolo del libro scritto dal novantenne Giulio Lupardini, roccheggiano che ha vissuto per circa 40 anni negli Stati Uniti, presentato ieri in aula consiliare all’interno degli appuntamenti curati dall’associazione culturale l’Osservatorio. A presentare il volume la scrittrice Maria Pia Santangeli mentre Maria Rita Panci ha dato voce ad alcuni tratti più rappresentativi del manoscritto. “Il titolo del libro – spiega Maria Pia – è un richiamo all’incompetenza dei generali italiani e all’assoluta impreparazione dei soldati, partiti allo sbaraglio, senza essere stati addestrati e privi di un equipaggiamento idoneo”.
Partito come militare nel 1939, quando scoppiò la guerra Giulio si trovava in Sicilia, da qui il lungo ed esasperante viaggio fino in Jugoslavia, poi il rientro nel sud Italia e lo sbandamento dopo l’8 settembre, nel tentativo di tornare a casa. “Abbiamo insistito molto affinché Giulio scrivesse le sue memorie – continua Maria Pia – perché contiene dettagli e storie che nei libri si storia non emergono, e che sono importanti invece per comprendere l’orrore e la tragica realtà di quegli anni”. Forse uno dei primi soldati a rivedere la sua amata Rocca di Papa, nel 1946, accompagnato dagli americani, ora i ricordi di Giulio sono impressi per sempre sulle pagine del suo libro.