AVVOCATO DEL CITTADINO: IL CASO DEL PRONTO SOCCORSO DI TOR VERGATA - La Redazione

"2 GENNAIO 2012: Pronto soccorso del Ptv: esplode il caso della signora di 91 anni, abbandonata per 13 ore su una sedia a rotelle, accettata con codice verde, trasformatosi poi in giallo con necessità di trascorrere la notte e i successivi 4 giorni sotto osservazione, visitata dallo specialista di cui necessitava, ossia l’urologo, dopo 24 ore. Il caso viene denunciato dalla stampa 4 GENNAIO 2012: i vertici del Ptv, a seguito delle polemiche provocate dalla stampa sul caso sopra riassunto della donna 91enne diffondono una nota in cui affermano: "Da noi non c'è emergenza" “Il Pronto Soccorso del Policlinico Tor Vergata non è in condizioni critiche“.

“Il numero di accessi al Pronto Soccorso non è superiore a quello stimato atteso dalla Regione per il contingente di personale medico in servizio e a quello di altri pronto soccorsi regionali con risorse corrispondenti". Si torna a parlare sulla stampa del “caso limite” al policlinico di Tor Vergata: un mezzo di soccorso è rimasto fermo per quasi 20 ore (dalle 22 di domenica sera alle 18 del giorno dopo) in attesa che il paziente trovasse un posto e liberasse la barella. In risposta alla nota diffusa dalla direzione del Policlinico di Tor Vergata l’associazione di solidarietà sociale Avvocato del Cittadino rende note le foto – scattate il 4 gennaio 2012, lo stesso giorno in cui il Ptv dichiarava che non c’era emergenza – sulla condizione del pronto soccorso. L’associazione di solidarietà sociale Avvocato del Cittadino mette a disposizione degli utenti il seguente indirizzo email avvocatodelcittadino@tiscali.it per segnalare i casi di disservizio subiti dagli utenti degli ospedali capitolini e offre agli iscritti la possibilità di effettuare consulenze gratuite con legali esperti per valutare le possibili azioni risarcitorie."