Con la nascita di un bimbo è possibile salvare la vita a tanti altri e la gioia immensa di una mamma sarà condivisa anche dalle mamme dei tanti bimbi salvati. E’ sulla base del principio di sussidiarietà fra gli esseri umani e di donazione della vita grazie al trapianto di organismi viventi che la «Asl Rm H» in collaborazione con il «Centro Regionale Trapianti Lazio» e «l’Associazione malati di rene», ha organizzato per domani, venerdì 18 maggio (ore 17/19) nel’Aula Consiliare di Palazzo Colonna, la conferenza«La donazione degli organi riaccende la vita».
Patrocinato dal Comune di Marino l’evento, indirizzato alla conoscenza e alla sensibilizzazione sulla cultura della donazione degli organi, vedrà la presenza del sindaco Adriano Palozzi con l’assessore ai Servizi Sociali Remo Pisani. Al convegno prenderanno parte qualificati sanitari come Domenico Adorno (Coordinatore Regionale Trapianti Lazio),Fabio Ambrosini (Coordinatore Aziendale Trapianti Asl Rm H), Roberto Costanzi (Associazione Malati di Reni onlus),Maurizio Cammarota (primario U.O.C. Ostetricia Ospedale San Giuseppe di Marino) e Daniela Favale (Operatrice Capo U.O.C. Ostetricia Ospedale San Giuseppe di Marino) «Presso il San Giuseppe di Marino – spiega il dott. Ambrosini – è da circa un anno attivo un servizio di prelievo e donazione di cellule staminali ottenute dal sangue cordonale recuperato in sede di parto. Una pratica che rileva una grande partecipazione da parte delle donne che, volentieri, accettano di contribuire per salvare tante vite. Il sangue recuperato viene poi inviato alla banca di conservazione del S.Eugenio -Tor Vergata che, grazie ad una fitta rete di contatti, viene impiegato nella cura di bambini leucemici in tutto il mondo». In fase di costante espansione, l’utilizzo delle cellule staminali viene altresì impiegato in patologie di tipo neoplastico o congenito ereditarie. Nel corso dell’incontro, verranno inoltre forniti dati sulla condizione etica del trapianto e sulla disciplina della donazione, con un passaggio particolare in ambito sensibilizzazione, per diffondere tra i cittadini una corretta cultura e informazione in merito e far diminuire la percentuale dei dinieghi. La stessa informazione che il settore trapianti della Asl Rm H effettua nelle scuole con interventi e partecipazione ad attività didattiche. «Nonostante i progressi ottenuti con la diffusione della donazione – dice ancora Ambrosini - il numero di organi per fare i trapianti risulta ancora insufficiente». «Accogliamo con interesse e partecipazione l’iniziativa promossa dalla Asl Rm H con il Centro Trapianti Lazio e l’Associazione Malati di Rene – afferma il sindaco Palozzi di concerto con l’assessore Pisani. - Un momento di incontro, conoscenza e sensibilizzazione su una tematica difficile come quella dei trapianti che presenta risvolti medici, etici, umani e psicologici. Sono tante oggi le persone che possono aver salva la vita grazie ad un trapianto – sottolinea - le stesse che ogni giorno aspettano, con sempre viva speranza, che ci siano organi a disposizione. La disciplina della donazione, intesa quale dono interpersonale in un nuovo contesto di rapporti di corresponsabilità fra le persone – va avanti - è una delle eccellenze su cui è basata la più attuale strategia sanitaria, con espressioni di professionalità, anche a livello locale, di qualità elevata. Sulla tematica l’Amministrazione è sensibile e vicina». La conferenza è aperta ad operatori della Sanità, del Volontariato e alla Cittadinanza.
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