Giovedì scorso, dopo gli sguardi e le assenze in commissione bilancio, si è svolto il terzo consiglio comunale dall'estate. Una novità questi appuntamenti più ravvicinati con la massima assise cittadina, dopo un inizio 2011 in cui la Giunta veniva riunita più a scadenza bimestrale che ogni 30 giorni circa. Probabilmente il cambio di capogruppo nel Pdl e la ritrovata centralità di Franco Posa nel centrosinistra non sono solo indizi.
Non ci si annoia mai ad assistere ai lavori a Palazzo Marconi, negli ultimi appuntamenti si segnala, per dire, una verve con aumento di decibel, sorprendente, negli interventi di Alessandro Adotti, duro sulla mancanza di sorveglianza e manutenzione nei parchi frascatani. Tornando a giovedì scorso è stato, come al solito, più interessante il dietro le quinte che ciò che è stato portato all'ordine del giorno. Come non parlare, a questo proposito, della mozione contro Di Paolo che ha visto il niet del gruppo consiliare Pdl, ad eccezione del promotore Vincenzo Conte e della mancanza del numero legale su via Fausto Cecconi, problema esploso già in mattinata e che a visto, nella funzione di deus ex machina una riapparizione, quasi miracolistica di Claudio Marziale che dopo varie assenze è tornato a partecipare ai lavori. Girava voce che l'eletto nel listino del Sindaco non volesse più partecipare ai consigli comunali, probabile che il richiamo dell'unicorno... oops di Posa abbia smussato anche le impuntature più spigolose. Certo sul riscatto della palestra Simoncelli non ha fatto sconti (ritenuto troppo oneroso), ma certo è stato un segnale di compattezza di una barca che alla tolda di comando vede nocchiero sicuro l'ex sindaco Posa, ma con le assenze pesanti di Peduto e Caggiano a prua. Punto centrale di giovedì, il secondo dopo interrogazioni ed interpellanze, la variazione di bilancio presentatata dal Super-Assessore Roberto Mastrosanti. Prima è stato presentata la proposta dal consigliere Gori sul ritorno allo stemma storico del Comune di Frascati e va detto che abbiamo scoperto, dall'assessore Paoletti, come taluni avvallamenti al villagio Belga non siano pericolosi, ma tant'è... Dopo l'intervento tecnico di Vincenzo Conte, il capogruppo Pdl Mirko Fiasco ha attaccato frontalmente l'amministrazione dall'episodio Pacifici-Ciuffa in commissione sulla ventilata ipotesi di presentazione di Condono Tarsu, in questo consiglio comunale, al “problema” Sts carrozzone, inutile e “giocattolo” di Franco Posa, per Fiasco, alle cifre “iperboliche” per le aliennazioni dei terreni, la pulizia della scuola media “Tino Buazzelli”, il progetto sicurezza e la perdita secca e pressocchè totale dell'investimento sulla mostra “Duca di York” di qualche anno fa. Un accenno alla voglia di cambiamento espressa dal Consigliere Peduto su un mensile locale e la bocciatura del Bilancio a nome di tutto il Pdl. Ci sarebbe ancora tanto da raccontare, ma mi fermo qui, i prossimi giorni saranno utili ad approfondire gli altri momenti salienti di giovedì.
Non ci si annoia mai ad assistere ai lavori a Palazzo Marconi, negli ultimi appuntamenti si segnala, per dire, una verve con aumento di decibel, sorprendente, negli interventi di Alessandro Adotti, duro sulla mancanza di sorveglianza e manutenzione nei parchi frascatani. Tornando a giovedì scorso è stato, come al solito, più interessante il dietro le quinte che ciò che è stato portato all'ordine del giorno. Come non parlare, a questo proposito, della mozione contro Di Paolo che ha visto il niet del gruppo consiliare Pdl, ad eccezione del promotore Vincenzo Conte e della mancanza del numero legale su via Fausto Cecconi, problema esploso già in mattinata e che a visto, nella funzione di deus ex machina una riapparizione, quasi miracolistica di Claudio Marziale che dopo varie assenze è tornato a partecipare ai lavori. Girava voce che l'eletto nel listino del Sindaco non volesse più partecipare ai consigli comunali, probabile che il richiamo dell'unicorno... oops di Posa abbia smussato anche le impuntature più spigolose. Certo sul riscatto della palestra Simoncelli non ha fatto sconti (ritenuto troppo oneroso), ma certo è stato un segnale di compattezza di una barca che alla tolda di comando vede nocchiero sicuro l'ex sindaco Posa, ma con le assenze pesanti di Peduto e Caggiano a prua. Punto centrale di giovedì, il secondo dopo interrogazioni ed interpellanze, la variazione di bilancio presentatata dal Super-Assessore Roberto Mastrosanti. Prima è stato presentata la proposta dal consigliere Gori sul ritorno allo stemma storico del Comune di Frascati e va detto che abbiamo scoperto, dall'assessore Paoletti, come taluni avvallamenti al villagio Belga non siano pericolosi, ma tant'è... Dopo l'intervento tecnico di Vincenzo Conte, il capogruppo Pdl Mirko Fiasco ha attaccato frontalmente l'amministrazione dall'episodio Pacifici-Ciuffa in commissione sulla ventilata ipotesi di presentazione di Condono Tarsu, in questo consiglio comunale, al “problema” Sts carrozzone, inutile e “giocattolo” di Franco Posa, per Fiasco, alle cifre “iperboliche” per le aliennazioni dei terreni, la pulizia della scuola media “Tino Buazzelli”, il progetto sicurezza e la perdita secca e pressocchè totale dell'investimento sulla mostra “Duca di York” di qualche anno fa. Un accenno alla voglia di cambiamento espressa dal Consigliere Peduto su un mensile locale e la bocciatura del Bilancio a nome di tutto il Pdl. Ci sarebbe ancora tanto da raccontare, ma mi fermo qui, i prossimi giorni saranno utili ad approfondire gli altri momenti salienti di giovedì.
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