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lunedì 14 novembre 2011

PRIVERNO: STUDENTI AL LAVORO PER LA LEGALITA' - La Redazione



Nella splendida cornice dell'Abbazia di Fossanova a Priverno si è tenuto, alla presenza delle autorità locali e di oltre duecento studenti, provenienti dalla provincia pontina e dalla provincia di Caserta, l'incontro convegno che ha lanciato il progetto dell'Osservatorio Studentesco sulla Legalità.




L'idea nasce da Assovittime, associazione nazionale presieduta da Giuseppe D'Anna, la quale ha raccolto attorno a se molte realtà del mondo giovanile, sindacale, associativo e delle Istituzioni, mettendo a disposizione dei ragazzi le competenze di ciascuno, per stimolare all'interno delle scuole la rinascita di una autentica cultura della legalità."L'Osservatorio - hanno spiegato gli organizzatori - sarà strutturato come un "parlamento", e dovrà operare in sinergia con le Istituzioni e la società, potendo produrre proposte, idee, riflessioni ed approfondimenti, a chi ha il compito di legiferare su un tema così vasto e complesso. Sarà composto - ha continuato Carla Righetti, membro del comitato promotore dell'evento - da studenti dei licei di tutta Italia, scelti all'interno delle classi con criteri meritocratici. Non sarà uno strumento statico ma vivrà momenti di aggregazione e di osmosi con ogni operatore del settore: forze dell'ordine, istituti carcerari, magistratura". L'iniziativa ha visto anche l'adesione della Federazione Nazionale Cisal-Comunicazione, rappresentata sul palco e nel comitato organizzativo dal suo responsabile nazionale per le politiche sociali e componente della segreteria nazionale: Andrea Titti. "La legalità è un concetto che a volte per gli adolescenti può apparire lontano, quasi come un recinto dalle cui regole sfuggire - ha sostenuto Titti - perchè spesso si confonde questo concetto con quello di sicurezza, quest'ultima infatti, rappresenta una parte ma non esaurisce l'idea di legalità. La legalità - ha continuato il giovane oratore - rappresenta un abito mentale, l'insieme delle azioni quotidiane ognuno, tese alla non prevaricazione dell'altro e dei suoi diritti". Gli studenti partecipanti a questo primo appuntamento hanno lavorato in classe per presentare dei lavori grafici e concettuali per descrivere la parola legalità, scelto il lavoro piu' meritevole, il Presidente Onorario dell'Osservatorio Bruno Laganà lo ha premiato invitando sul palco i ragazzi. Padrone di casa, nell'appuntamento di Priverno era la Dott.ssa Adriana Fiormonti, avvocato impegnato nel sociale e consigliere comunale di Priverno, la quale si è mostrata ampiamente soddisfatta per la riuscita dell'evento ed ha rilanciato con forza la necessità di un opera complessiva che metta al centro dell'attenzione delle Istituzioni, locali e nazionali, il mondo dei giovani e della scuola. Ospite d'onore del convegno è stato il Sostituto Procuratore della "Direzione Nazionale Antimafia", Diana De Martino, magistrato in prima linea per il contrasto delle mafie e della criminalità organizzata nella regione Lazio, la quale si è intrattenuta con i ragazzi, relazionando sulle attività e sulla natura delle organizzazioni criminali, sul loro contrasto e sugli sforzi dello Stato per soffocarne le azioni, rispondendo anche alle domande degli studenti, mostratisi particolarmente coinvolti ed interessati al tema.

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