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domenica 29 gennaio 2012

FRASCATI: I PROMOTORI DELLA LIBERTA' VICINI ALLE FAMIGLIE ITALIANE - La Redazione

I Promotori della Libertà “Frascati Città” hanno partecipato alla riunione del "gruppo di studio 4 giugno” dei Promotori della Libertà che si è tenuta a Terni i giorni 21 e 22 gennaio scorsi. In qualità di membri storici del gruppo hanno contribuito alla stesura del documento finale, nel quale si chiede al Popolo della Libertà di incidere maggiormente nell'azione parlamentare sul Governo Monti, impegnandosi nella difesa delle famiglie italiane pesantemente colpite dalla recente manovra economica del Governo.



Nel chiedere il rispetto delle linee programmatiche del programma elettorale che nel 2008 ha determinato la vittoria del centro destra, il documento chiede altresì, la ove risultasse impossibile far valere il peso politico del PDL sul nuovo esecutivo, di tornare quanto prima alle urne per restituire al popolo il diritto-dovere di decidere chi debba governare in questa difficile congiuntura nazionale ed internazionale, presentandosi con proposte di legge concrete da condividere e l'impegno di approvarle nei primi 100 giorni di Governo. “La congiuntura internazionale attuale è molto difficile –  afferma Carlo Barbera, responsabile dei Promotori della Libertà “Frascati Città” - e siamo consapevoli che il PDL, nel dare l'appoggio all'attuale esecutivo ha dovuto decidere responsabilmente per il bene del Paese. Ma siamo anche consci che le disposizioni dell'ultima manovra economica del Governo Monti incidono fortemente ed immediatamente sul bilancio delle famiglie italiane, mentre l'impianto delle liberalizzazioni per la crescita non fornisce nel breve periodo risposte concrete per la crisi che sta investendo i bilanci delle famiglie e i consumi del paese. Chiediamo che il PDL difenda le famiglie italiane e si faccia forte promotore di azioni tese a contrastare da subito la spirale recessiva innescata dalla Manovra Monti, con azioni come quelle suggerite nel documento del "gruppo di studio 4 giugno" che diano risposte immediate alla drastica riduzione del potere d'acquisto reale delle famiglie italiane, data dagli aumenti sui carburanti e quelli previsti a breve dal decreto del Governo. Auspichiamo – conclude Barbera – che il PDL faccia sentire chiara e forte la voce di chi lo ha votato nel 2008 e in caso negativo, che si faccia promotore di un rapido ritorno alle urne per restituire ai cittadini italiani il diritto-dovere di scegliere chi deve assumere decisioni di tale portata, sulla base di proposte concrete da attuare in tempi molto rapidi per far uscire l'Italia dalla spirale recessiva in cui si trova.”

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