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lunedì 16 gennaio 2012

IL MOVIMENTO DISOCCUPATI E PRECARI DI ALBANO APRE UNA COLLABORAZIONE CON META

Vorremmo innanzitutto ringraziare tutta la redazione di Meta Magazine per lo spazio che cosi gentilmente ci concede. Per la nostra causa e' fondamentale avere una visibilita' quanto piu' ampia possibile ed un appoggio popolare importante. Questa rubrica che Meta Magazine ci mette a disposizione serve appunto a questo e dimostra l'attenzione dei ragazzi della redazione verso le nostre problematiche. Iniziamo questa serie di interventi con l'ultimo articolo apparso sul nostro blog, sperando che vogliate seguirci con simpatia e solidarieta'. Grazie. Come annunciato negli articoli pubblicati durante le festivita' natalizie, eccoci pronti a dare quell'accelerazione promessa ed inevitabile a questo punto della nostra impresa.
Tra domani e dopodomani, infatti, daremo pubblica visione al nostro programma Nro 2. Il non poter essere precisi sulla data di pubblicazione dipende dal fatto che non tutti i membri dello staff hanno avuto modo di leggerlo e valutarlo nella sua forma ufficiale per impegni personali ed il nostro rispetto della parola "team" ci induce ad aspettare che tutti abbiano apposto la loro firma morale sotto ogni documento pubblicato. Stiamo lavorando su grandi novita' che speriamo a breve diano risultati tangibili per la nostra causa ed il nuovo programma sancira' un leggero cambio di direzione nella "politica" del Movimento. Rappresentera' il secondo passo di una strategia che non solo mantiene i tempi previsti ma, addirittura, risulta essere in anticipo di circa due mesi sulla tabella di marcia. Questo articolo non vuol parlare del futuro ma ringraziare il passato: il "vecchio" programma che, da lunedi, lascera' il posto al nuovo e diventera' materiale di archivio. Lo andremo a riporre con affetto perche' ha svolto il suo ruolo egregiamente, servendo in maniera perfetta la causa per cio' che questa necessitava. 24 righe e mezza di un foglio A4 che ci hanno guidato in questi tre mesi, una bussola tarata al millesimo che nei momenti di confusione o nervosismo ci indicava la strada. A meno che non vogliate prendervi la briga di rileggere i 100 articoli pubblicati sul blog fidatevi di questo: leggendo tutto non troverete una sola parola, una sola azione che si discosti da quelle 24 righe e mezza. Il movimento, spinto dal programma, ha sviluppato idee e le ha tramutate in progetti concreti e percorribili. Li ha presentati all'Amministrazione, regolarmente protocollati, ed a soggetti privati, ha accolto idee esterne al movimento integrandole e discutendole. Il movimento e' rimasto fuori da logiche politiche e, pur tirato per la giacca, ha resistito al richiamo delle sirene. Ha costretto, costringe e costringera' la politica a dibattere sui fatti e non sulle ciarle da vecchie comari e delle mancate risposte ne chiedera' conto. il movimento ha  utilizzato i mass-media per raggiungere una visibilita' importante ed incontestabile. Ha ricercato anche sinergie attive con altri gruppi facebook ma, rifiutandosi di essere cooptato all'interno di essi, ha rinunciato scegliendo la strada del cammino solitario. Tutto scritto sul programma, tutto eseguito; non tocca a noi dire se bene o male. Nel caso fosse stato eseguito male la responsabilita' ricadrebbe su di noi che l'abbiamo applicato male e non sul programma. Adesso pero' dobbiamo andare avanti ed il vecchio programma deve lasciare il posto al nuovo. Piu' dinamico, piu' deciso, piu' pratico. Che si accollera' responsabilita' diverse e cerchera' quell'agilita' che il vecchio non poteva avere viste le sue caratteristiche esplorative. Il nuovo sara' bello, come il vecchio anzi di piu', e speriamo di essere all'altezza di quello che ci chiedera'. Noi non abbiamo paura del nuovo anzi, lo inventiamo.
Se volete sapere cosa e come abbiamo operato fino ad ora vi rimandiamo:
 alla nostra pagina Facebook "Disoccupati e Precari di Albano Laziale" 
e, soprattutto al nostro blog: http://disoccupatieprecari.blogspot.com/ .

2 commenti:

  1. IL NULLA COSMICO!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. A chi legge questi commenti:
      cosa si puo' pensare di gente che riesce ad attaccare anche un gruppo di disoccupati? E sotto anonimato per di piu'! Aggiungendo ad infamia codardia! Noi saremo senz'altro poveracci economicamente ma niente che due soldi non possano risolvere ma questa/e persona/e come la risolvono la loro miserabile anima?

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