Previsto per domenica 29 gennaio alle ore 17 presso la sala conferenze dell’Abbazia di San Nilo in Grottaferrata, la conferenza dal titolo “I colori della vergogna – I giusti tra le nazioni”. Dal 2006 gli incontri hanno come titolo “I colori della vergogna” per ricordare i colori che, all’interno dei lager, venivano usati per contrassegnare le varie categorie di prigionieri. Gli ebrei portavano la stella gialla; i politici un triangolo rosso; i delinquenti comuni erano contrassegnati dal triangolo verde; gli omosessuali da quello rosa; gli "anti-sociali" e le lesbiche da quello nero; gli zingari da quello marrone; i testimoni di Geova da quello viola; gli immigrati da quello blu.
L’intento dell’associazione “Il Cantiere delle idee” è quello di fare in modo che nel Giorno della Memoria, oltre a soffermarsi su quanto è accaduto nella nostra civile Europa, si possa anche riflettere su quanto avviene ai giorni nostri per tutti coloro che vengono perseguitati a causa della loro “diversità”. All’incontro di domenica, patrocinato dal Comune di Grottaferrata, parteciperanno, oltre al Sindaco, Gabriele Mori e altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dell’associazione, anche Ennio Di Francesco (ex dirigente della polizia di Stato e autore del libro “Il commissario scomodo”), Natan Orvieto (testimone della Shoah) e Renata Conforty (testimone della Shoah).
L’intento dell’associazione “Il Cantiere delle idee” è quello di fare in modo che nel Giorno della Memoria, oltre a soffermarsi su quanto è accaduto nella nostra civile Europa, si possa anche riflettere su quanto avviene ai giorni nostri per tutti coloro che vengono perseguitati a causa della loro “diversità”. All’incontro di domenica, patrocinato dal Comune di Grottaferrata, parteciperanno, oltre al Sindaco, Gabriele Mori e altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dell’associazione, anche Ennio Di Francesco (ex dirigente della polizia di Stato e autore del libro “Il commissario scomodo”), Natan Orvieto (testimone della Shoah) e Renata Conforty (testimone della Shoah).
Nessun commento:
Posta un commento