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I Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto nel corso dei quotidiani servizi antiborseggio svolti in abiti civili a bordo dei mezzi pubblici della Capitale, hanno arrestato una nomade di 19 anni, residente al campo nomadi di via Candoni, poiché ricercata per furto. I militari ieri pomeriggio all’interno della metro “A”, fermata Repubblica, hanno fermato per un controllo la nomade, conosciuta come borseggiatrice.
Nei suoi confronti i militari hanno scoperto che pendeva un provvedimento di carcerazione emesso il 21 aprile del 2010 dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale per i minori di Roma, per il reato di tentato furto. I militari hanno accompagnato in caserma la ragazza poi dopo avergli notificato il provvedimento l’hanno associata alla casa circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nei suoi confronti i militari hanno scoperto che pendeva un provvedimento di carcerazione emesso il 21 aprile del 2010 dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale per i minori di Roma, per il reato di tentato furto. I militari hanno accompagnato in caserma la ragazza poi dopo avergli notificato il provvedimento l’hanno associata alla casa circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
sabato 17.3.12 una giovane nomade in cinta ha tentato prima della chiusura delle porte della carrozza del metro a piazza di Spagna , individuandomi come turista , di rubarmi il portafoglio, infilando con destrezza la mano nella mia tasca dei pantaloni. Sono riuscito per fortuna a stringerle il polso affinchè desistesse.
RispondiEliminaPazienza dover sopportare gli insulti spavaldi dopo averla richiamata a voce , ma trovo curioso il fatto che nessuno sia intervenuto, fatto salvo una signora che sottovoce mi
suggeriva di chiamare le forze dell'ordine.
La 'pulizia' in una città si misura anche da queste situazioni