"Giorgio Almirante è stato un grande Italiano, padre politico della Destra in democrazia, uomo rispettoso delle altre tradizioni politiche, profondamente libertario. Anche grazie al suo iniziale sforzo - dichiarano i militanti di Gioventù Futurista - la Destra ha saputo intraprendere l’evoluzione che, in tema di diritti oggi la pone i suoi esponenti più illuminati come avanguardie. La destra non è razzismo, fenomeno verso il quale ci poniamo in totale antitesi, da giovani radicati nella cultura e nella tradizione della Destra sociale e popolare Italiana. Roma dedica le proprie vie ad un personaggio come Lenin che con la nostra cultura nazionale ha ben poco da spartire, a Palmiro Togliatti, rispettabilissimo avversario, grande uomo politico anche lui, con errori nella sua storia come la storia di qualsiasi uomo, incluso Almirante, comunque un uomo del suo tempo. Auspichiamo oggi quindi che finisca la polemica sulla figura di Almirante, chiedendo a gran voce che oggi il sindaco di Roma Gianni Alemanno intitoli una via della capitale all’ex leader missino.
Comunichiamo inoltre - continuano nella nota - al sindaco che su questo tema siamo pronti a condurre grandi battaglie, perché questa è una battaglia di pacificazione, di giustizia, di rinascimento verso un uomo che ha dato un contributo importante a questa città, alla comunità nazionale e alla Destra Italiana. Roma che è capitale universale non può negare questo omaggio ad Almirante". Conclude così il comunicato di Gioventù Futurista.
Comunichiamo inoltre - continuano nella nota - al sindaco che su questo tema siamo pronti a condurre grandi battaglie, perché questa è una battaglia di pacificazione, di giustizia, di rinascimento verso un uomo che ha dato un contributo importante a questa città, alla comunità nazionale e alla Destra Italiana. Roma che è capitale universale non può negare questo omaggio ad Almirante". Conclude così il comunicato di Gioventù Futurista.
Chi segue Fini è indegno di nominare il nome di Almirante.
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