Torna l’appuntamento con il Festival Liszt. Domenica 6 novembre, ore 18.00 presso la sala Nobile di palazzo Savelli, il pianista Bruno Canino si cimenterà con Ludwig van Beethoven/Franz Liszt Sinfonia n.4 in si bemolle maggiore op. 60 e Franz Liszt Années de pélérinage Venezia- Napoli. Bruno Canino è un pianista e compositore italiano. Allievo di Vincenzo Vitale e di Enzo Calace per il pianoforte, e di Bruno Bettinelli per la composizione, presso i conservatori di Napoli e di Milano, si è distinto nei concorsi internazionali di Bolzano e di Darmstadt alla fine degli anni Cinquanta.
Ha iniziato poi una lunga carriera di concertista e camerista in tutto il mondo, durante la quale ha collaborato con artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Itzhak Perlman, Salvatore Accardo, Uto Ughi e Viktoria Mullova, (con la quale vince il Premio Edison nel 1980), David Garrett, FrancoMezzena. Ha suonato per numerosi anni in duo pianistico con Antonio Ballista e nel Trio di Milano (con Mariana Sirbu e Rocco Filippini). Tra le sue registrazioni più importanti: le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Alfredo Casella e la prima integrale pianistica di Claude Debussy su compact disc. Ha esercitato inoltre l’attività di direttore artistico presso alcuni enti e nel 1999-2002 è stato direttore musicale della Biennale di Venezia. Gli appuntamenti di novembre e dicembre proseguono, poi, con l’esecuzione di Gabriele Baldocci (giovedì 10 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 6), Alessandro Deljavan (domenica 13 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 7), Aldo Ragone (domenica 20 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 5), Gesualdo Coggi (domenica 4 dicembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 8), Davide Cabassi (sabato 10 dicembre, sala Nobile, ore 21, Sinfonia n. 1) e Maurizio Baglini (domenica 11 dicembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 9). Venerdì 25 novembre, alle ore 21, il concerto Improvvisamente per Liszt si rivolge al genio di Liszt improvvisatore con il pianoforte di Enrico Pieranunzi. Il festival ospita inoltre una conferenza della Direttrice del Museo Franz Liszt di Budapest Zsuzsanna Domokos (lunedì 7 novembre, Museo Civico, ore 18.00), e la presentazione del libro Nel cosmo di Franz Liszt a cura di Claudia Colombati e Maurizio D’Alessandro, e la presentazione del cd registrato dal vivo lo scorso anno al Festival, la Missa Solemnis di Liszt nella versione vaticana per soli, coro, organo, violoncello e contrabbasso eseguita alla Cattedrale di Albano.
Ha iniziato poi una lunga carriera di concertista e camerista in tutto il mondo, durante la quale ha collaborato con artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Itzhak Perlman, Salvatore Accardo, Uto Ughi e Viktoria Mullova, (con la quale vince il Premio Edison nel 1980), David Garrett, FrancoMezzena. Ha suonato per numerosi anni in duo pianistico con Antonio Ballista e nel Trio di Milano (con Mariana Sirbu e Rocco Filippini). Tra le sue registrazioni più importanti: le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Alfredo Casella e la prima integrale pianistica di Claude Debussy su compact disc. Ha esercitato inoltre l’attività di direttore artistico presso alcuni enti e nel 1999-2002 è stato direttore musicale della Biennale di Venezia. Gli appuntamenti di novembre e dicembre proseguono, poi, con l’esecuzione di Gabriele Baldocci (giovedì 10 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 6), Alessandro Deljavan (domenica 13 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 7), Aldo Ragone (domenica 20 novembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 5), Gesualdo Coggi (domenica 4 dicembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 8), Davide Cabassi (sabato 10 dicembre, sala Nobile, ore 21, Sinfonia n. 1) e Maurizio Baglini (domenica 11 dicembre, sala Nobile, ore 18, Sinfonia n. 9). Venerdì 25 novembre, alle ore 21, il concerto Improvvisamente per Liszt si rivolge al genio di Liszt improvvisatore con il pianoforte di Enrico Pieranunzi. Il festival ospita inoltre una conferenza della Direttrice del Museo Franz Liszt di Budapest Zsuzsanna Domokos (lunedì 7 novembre, Museo Civico, ore 18.00), e la presentazione del libro Nel cosmo di Franz Liszt a cura di Claudia Colombati e Maurizio D’Alessandro, e la presentazione del cd registrato dal vivo lo scorso anno al Festival, la Missa Solemnis di Liszt nella versione vaticana per soli, coro, organo, violoncello e contrabbasso eseguita alla Cattedrale di Albano.
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