TOUR DE FRANCE 19° TAPPA: ROLLAND DOMA UNA TAPPA FOLLE - di Nicola Gallo

La follia ha pervaso tutti i big nella diciannovesima tappa da Modane all'Alpe D'Huez di 103 km. Nessuno escluso, la breve frazione odierna doveva regalare emozioni, siamo andati oltre qualunque previsione, sin dal Col du Telegraphe incendiato dall'azione di Alberto Contador che prima ha portato via gli Schleck ed Evans, poi ha spinto Thomas Voeckler ad un inseguimento folle pagato a caro prezzo.

Insensato e romantico il comportamento di Thomas, che ha provato a dispetto di ogni logica  a reggere il ritmo dei primi, orfani prima di Frank Schleck, che ha ceduto all'esagerato ritmo dei primi, poi di Evans, vittima di un problema meccanico e forse anche lucido nel capire che l'azione era prematura.

Rimasti avanti Contador e il più piccolo dei fratelli lussemburghesi, hanno scalato, saltato Voeckler, insieme ad altri prima il Telegraphe poi il versante duro del Galibier.

Dietro a tirare la Liquigas di Basso rimasto sorpreso dall'attacco dei big, ed in difficoltà sul lungo Galibier, che fa danni anche in discesa qui prova Samuel Sanchez che spacca il gruppo in vari tronconi, Cunego si destreggia meglio di Basso ed all'attacco dell'Alpe D'Huez i big sono insieme ad eccezione di Rolland e Hesjedal che anticipano i 21 tornanti finali con un allungo in discesa.

Rolland, giovane gregario di Voeckler, ha il via libera dal team e scala l'Alpe D'Huez con maturità straordinaria, non risponde all'assalto all'arma bianca di Contador che arriva ad avere oltre un minuto sui primi della generale, mentre Voeckler vive l'inferno di una crisi annunciata e senza recupero.

Provano varie volte e rispondere Frank Schleck e Cadel Evans, senza successo, Contador riprende i primi, mentre da dietro si muove Samuel Sanchez.

Il gruppo rallenta, prova anche Damiano Cunego mentre avanti Sanchez con Rolland va a riprendere un Contador, distrutto dal sovraritmo, il francese non si ferma e sgretola in poche centinaia di metri la resistenza del duo spagnolo a poco più di un kilometro e mezzo dal traguardo.

Vince il giovane francese che fa sua la tappa e la maglia bianca, dietro Samuel stacca di poco Alberto, con il gruppo dei migliori, con Cunego, a quasi 40 secondi di distanza dagli spagnoli.

Ad oltre un minuto Basso, a quasi tre minuti e mezzo da Rolland la maglia gialla che cambia padrone, Andy Schleck è avanti a tutti, 53 secondi su Frank, 57 su Cadel Evans, Voeckler è quarto, quinto Cunego, mentre Sanchez supera Ivan Basso che chiude la top 8 della classifica.

Domani la crono di Grenoble che ci dirà come sarà il podio, dopo le fatiche di questi giorni ogni soluzione è plausibile verso i Campi Elisi.