Dopo averlo annunciato nel Consiglio comunale del 15 Giugno 2011, il candidato sindaco della coalizione di centrodestra, Vittorio Barbaliscia, ha ufficialmente consegnato le dimissioni da Consigliere comunale. La motivazione portante sarebbe l’incompatibilità, stabilita da una direttiva Draghi - Banca d’Italia, del ruolo politico con la sua vicepresidenza del consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo, G. Toniolo. Durante il suo annuncio, avvenuto al termine del primo consiglio comunale della giunta Gabbarini, Barbaliscia ha ribadito alla sala consigliare e a tutti gli spettatori presenti la sua vicinanza a tutti i cittadini genzanesi, che da sempre possono contare sull’aiuto del Medico più amato di Genzano.
Dalle dimissioni di Vittorio Barbaliscia si aprono quindi le porte del consiglio comunale per il Popolo della Libertà, che con la vittoria di Flavio Gabbarini ha sfiorato per una manciata di voti il terzo seggio. In particolare a prendere il posto di consigliere comunale, al posto di Vittorio Barbaliscia, sarà Fabio Papalia, il ventitreenne coordinatore del Pdl genzanese, poiché risultante primo dei non eletti con 180 voti. Il consiglio comunale di Genzano acquista quindi un giovane che affiancherà il veterano Arnaldo Melaranci eletto con la Lista civica Barbaliscia – Udc.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Pdl di Genzano sulle dimissioni da consigliere comunale per incompatibilità dell'ex candidato sindaco cittadino Vittorio Barbaliscia e il subentro del primo dei non eletti e coordinatore cittadino Fabio Papalia.
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