Ben venga quanto affermato dal Sindaco Eufemi in ordine alla presenza del Comune nelle sedi del TAR per portare avanti le proprie ragioni in materia di Consorzi, ma ciò che non convince del tutto circa la volontà effettiva di riaffermare la legalità da parte dell’Amministrazione è l’aver ignorato volutamente la sentenza della Corte di Cassazione del 16 febbraio 2001 che prevede la rimozione ed il sequestro penale delle barriere, oggi oggetto del contendere in sede amministrativa, ai sensi dell’art. 1161 del Codice della Navigazione, nonostante La Destra di Ardea l’abbia più volte sottolineato. Questa procedura è stata adottata in più parti d’Italia e non vedo il motivo per cui non si possa adottare anche ad Ardea. Oramai l’estate sta volgendo al termine, ma non per questo la battaglia per la legalità sarà interrotta nei mesi autunnali ed invernali ove chiameremo il Comune a rendere pubblico e a mostrare ciò che ha fatto, perché il cittadino ha il diritto di sapere. Le parole del primo cittadino rutulo sono ad effetto, ma conoscendo il suo modo di fare abbiamo la quasi certezza che rimarranno solo parole che al momento hanno più la connotazione di un patto di non belligeranza stipulato con i Consorzi che di un riaffermare la legalità!!!! Questi sono i casi in cui spero di avere torto!!
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Walter Giustini de "La Destra" su consorzi e legalità
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