I problemi per Emilio Cianfanelli, riconfermato al rush finale nel ballottaggio di maggio a Sindaco di Ariccia, sono arrivati presto, certo non ci sono state ancora scosse pesanti, ma quel vuoto nella poltrona di assessore al Commercio e Turismo fa riflettere e fa indossare al Sindaco il ruolo dell’equilibrista.
Una coalizione eterogenea la sua, vincente di nulla e difficile da tenere unita e coesa al di là dell’apparenza e l’appartenenza politica.
Tre anime quella dei fedelissimi al Sindaco, soddisfatti con Profico assessore all’Urbanistica, Ambiente ed Informazione, quella dei ex margheritini e quella degli ex Ds.
Il problema è il tre pari tra consiglieri Pd di rito centrista e di rito riformista, qualunque nomina rischia di mutare gli equilibri.
Naviga a vista il Sindaco e non decide, rimandando la nomina a tempi migliori, magari dopo l’estate, che ad Ariccia si arroventa politicamente aprendo la strada ad un autunno tutto da seguire.
La politica castellana fornisce assist a porta vuota al nostro Pasquino. Dopo Albano ecco Ariccia, che mette in scena l'ennesimo valzer di assessori a poche settimane dal voto.
RispondiElimina