Dal 4 Maggio a 7 Agosto 2011, il MET (Metropolitan Museum of Art) ha ospitato Savage Beauty, importantissima mostra su Alexander McQueen [1969 – 2010], uno dei più grandi stilisti degli ultimi decenni. Omaggio alla creatività di un’artista che dell’abito ha fatto meraviglia e interpretazione, eccentrico, capace di rendere le sfilate un vero e proprio spettacolo di potenza ed eleganza, con un tocco di stravaganza in grado di rendere la sua moda espressione al quadrato della bellezza, contraddittorietà e raffinatezza del femminile.
A organizzare la mostra è stato il The Constume Institute: Andrew Bolton, col supporto di Harold Koda, come curatore. Hanno lavorato all’allestimento anche Sam Gainsbury e Joseph Bennett, production designers delle sfilate di moda di Alexander McQueen, il primo in qualità di creative director e il secondo come production designer. Guido si è occupato degli accessori e delle maschere sui manichini.
L’allestimento è stato organizzato secondo diversi settori, mondi estetici e intellettuali: the romantic mind, romantic gothic and cabinet of curiosities, romantic nationalism, romantic exoticism, romantic primitivism, romantic naturalism. Piani contigui: quello dello spirito e del gotico e dello strano, del nazionalismo e dell’esotismo, del primitivismo e del naturalismo. La distribuzione concettuale viene resa possibile dalla stessa sensibilità e riflessione dello stilista, che della moda aveva fatto proprio un medium di espressione e catalizzazione di singoli aspetti dell’umano, elaborati sempre con la massima eleganza, quand’anche aggressiva, fatta per colpire, esprimere e stupire.
Inizia con oggi una piccola e assai coincisa (per l'argomento e il materiale) rassegna di Meta sulla mostra: per ciascun settore riportiamo le immagini presenti in ordine sparso nel sito appositamente dedicato all'esposizione, riportando le citazioni dell'autore in traduzione italiana.
Tutti i diritti sui testi e sulle foto sono riservati ai rispettivi proprietari, ci siamo limitati a una presentazione in lingua italiana.
Viaggio nella moda, nell'arte. Un piccolo assaggio di una mostra fantastica al MET di New York su uno degli stilisti più interessanti degli ultimi anni.
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